Le Distillerie Bonollo sono una delle più importanti realtà della distillazione vitivinicola in Europa.
Fondate nel 1908 in Veneto da Giuseppe Bonollo, capostipite della famiglia, nel 1918 l’attività si sposta a Formigine (Modena) dove Luigi Bonollo, figlio del fondatore, inizia a dedicarsi alla distillazione delle vinacce di Lambrusco.
I suoi sei figli Giuseppe, Melchiorre, Alberto, Luigi, Vittorio e Abramo prendono successivamente in mano l’azienda.
Cogliendo il fermento vitivinicolo dell’Italia centro-meridionale, Giuseppe Bonollo nel 1958 decide di aprire uno stabilimento anche ad Anagni, in provincia di Frosinone.
Nel 1976 le Distillerie Bonollo acquistano e ristrutturano la distilleria di Torrita in provincia di Siena. Ma si guarda ancora più avanti e l’azienda, guidata dal Cavaliere del Lavoro Giuseppe Bonollo, nel 1980 avvia la costruzione di un secondo stabilimento ad Anagni – in località Paduni: questo impianto produttivo diventerà il più grande d’Europa.
Nel 2007 le Distillerie Bonollo entrano nel settore delle energie rinnovabili e dopo qualche anno danno vita a Bonollo Energia S.p.a., capace di realizzare e gestire un impianto dalla capacità produttiva di 12 MWe per la produzione di energia da biomasse: circa il 60% di quest’ultime è rappresentato dalle vinacce esauste fornite dalle distillerie stesse.
L’attività delle Distillerie Bonollo è un perfetto esempio di economia circolare che si focalizza su quattro tipologie di prodotti: distillati, acido tartarico, fertilizzanti ed energia elettrica.
Tocca ora alla quarta generazione, portare avanti una tradizione con una storia centenaria, quella della distillazione italiana.