Grappa Alderotti

Così denominata per ricordare il fiorentino Taddeo degli Alderotti, inventore della serpentina utilizzata negli alambicchi per ottenere un’acquavite a più alta gradazione. Le vinacce utilizzate per produrla provengono da uve di plurivitigni a bacca sia rossa che bianca. Questa grappa viene distillata in corrente di vapore con alambicco continuo. Il procedimento comporta una prima disalcolazione delle vinacce ed una successiva rettificazione della flemma ottenuta. Dopo la diluizione a 60° viene messa ad affinare per almeno 4 mesi in contenitori d’acciaio inox. Il carattere strong la rende ideale per l'abbinamento con i sigari o per la correzione del caffè.

Vinacce: provenienti da uve di plurivitigni a bacca sia rossa che bianca.

Metodo di distillazione: distillata in corrente di vapore con alambicco continuo. Il procedimento comporta una prima disalcolazione ed una successiva rettificazione della flemma ottenuta.

Affinamento: 4 mesi in contenitori d’acciaio inox.

Aspetto visivo: cristallina in trasparenza e tonalità di colore.

Sensazioni olfattive: impatto intenso e franco, la punta d’alcolicità in evidenza si fonde con i profumi di frutti rossi.

Sensazioni gustative: in bocca si presenta con una netta e sorprendentemente piacevole sensazione alcolica.

Sensazioni retrolfattive: molto persistente, ed elegante evidenzia tonalità di frutta.

Temperatura di servizio: 10°-12° C.

Bicchiere consigliato: piccolo tulipano di cristallo.

Confezioni: bottiglia in vetro trasparente (da 0,7 litri).

Abbinamenti gastronomici: ideale con i sigari e per accompagnare il tabacco in genere, ottima per la correzione del caffè. Un abbinamento inedito? Con gli affumicati: dal salmone allo speck.